sabato 16 gennaio 2010

O.K. il prezzo è giusto?

E' questo il prezzo che deve pagare chi non riesce a raggiungere l'Italia, magari per raccogliere aranci e mandarini in stato si semi-schiavitù.

Da: L'Espresso

giovedì 14 gennaio 2010

C'è sempre un modo per...

Taglia processi? Processo breve? Immunità parlamentare? O solo per le più alte cariche? Legittimo sospetto? Legittimo impedimento?

Ma perchè ostinarsi a cercare un modo per evitare il processo con cavilli legislativi...un altro modo ci deve essere...e certo che c'è!









Come avranno fatto a non averci pensato prima.
Ecco il retroscena secondo Repubblica.

martedì 12 gennaio 2010

Eppure mi ricorda qualcosa....

Ascoltavo o leggevo i resoconti da Rosarno e pensavo che le stesse parole sullo sfruttamento dei lavoratori, sulle condizione schiavistiche di lavoro a cui sono sottoposte queste persone, sulle condizioni igieniche delle "abitazioni" dove vivono queste persone, insomma io queste parole le avevo già ascoltate o lette prima, da qualche parte.
E così mi sovviene dove: qui.

sabato 9 gennaio 2010

Ingrati!

Secondo il Ministro Maroni a Rosarno c'è stata troppa tolleranza.
Per il ministro, gli immigrati/schiavi di Rosarno, invece di ringraziare gli abitanti del luogo per l'ospitalità, per 20 euro al giorno per 14 ore di lavoro nei campi,per il "passaggio oneroso" verso quei campi ( vedi caporalato), insomma, invece di ringraziare per tutto questo, questi signoti osano ribellarsi? Ma come si permettono? Che ingrati!!!

Grazie Ministro per le Sue acute osservazioni. La prossima volta che dovessi incontrare un lavoratore sfruttato che osa ribellarsi ripeterò le sue parole e gli dirò che il suo "padrone" è stato fin troppo tollerante con lui, che prendesse la sua misera paga e tornasse nella sua baracchetta gentilmente fornita dalle popolazioni autoctone. Beh! La nostra "civiltà" è davvero superiore con ministri così.