A Bari, il 25 Marzo 2010, durante un comizio per le Regionali, Berlusconi disse: «Vedete qual è la differenza tra noi e loro? Loro sono sempre incazzati, noi abbiamo il dono dell’ironia».
Il 30 luglio 2010, un vice-capogruppo al Comune di Benevento, probabilmente memore di quelle parole invia una barzelletta su Berlusconi ad un'amica!
Conseguenze?
Coloro che si auto-definiscono ironici hanno chiesto l'espulsione dello sventurato dal Pdl.
E Capezzone dice:"Se a denigrare il Presidente del Consiglio con barzellette denigratorie è il cretino di turno passi pure perchè si sa che certa vulgata usa questi argomenti per screditare il lavoro del premier, ma se a farlo è un eletto del Popolo della Libertà che dovrebbe avere innanzitutto rispetto per chi lo rappresenta al Governo e nel Partito evidentemente siamo di fronte ad un comportamento irresponsabile che va sanziato con rigore. Per ricordare a tutti che la stagione di rinnovamento e di ripresa verso la quale nonostante tutto l'Italia si sta avviando ha come infaticabile promotore il presidente Berlusconi che merita sostegno e incoraggiamento e non ingiurie irriguardose".
Popolo della Libertà...di essere ironici sugli avversari politici e SOLO su quelli!