Senza di loro FORSE non si vince, senza di noi non si vince DI SICURO!!!
Dovrebbero essere gli altri ad adattarsi e ad inseguirci.
Non c'è un disegno dell'Italia che vorremmo, agli studenti, non stiamo proponendo nessuna vera alternativa alla pseudo-riforma Gelmini.
La porta del precariato l'abbiamo aperta noi, (vero Treu?)per inseguire la destra sul suo terreno. Abbiamo trovato consenso fra le imprese? No! Però abbiamo perso quello degli operai! Bella genialata! La legge elettorale? Fa schifo, ma in Toscana ne abbiamo una uguale! Vie d'uscita? Alternative? Dobbiamo smettere di guardare gli altri, dobbiamo essere noi a proporre, ad attaccare questo governo, vicini a tutti coloro che manifestano dissenso per questa politica mediocre, che confonde l'amministrazione( a volte pessima) con la vera politica, vicini a tutti coloro che subiscono i potere e vogliono reagire.
Se trovano in noi un spalla, la violenza si stempera, lasciamoli soli la violenza crescerà assieme al senso di impotenza che ne consegue!
Pierluigi, rimbocchiamoci le maniche e lasciamo che siano gli altri a chiederci di partecipare, andiamo per la nostra strada a testa bassa come tutti quei lavoratori che la mattina si alzano alle 5 e si rimboccano veramente le maniche e si sporcano le mani!
Coraggio nelle proprie convinzioni! Se i dirigenti rinnegano i principi del proprio partito per accontentare gli altri partiti come possiamo sperare che governino bene?
Coraggio e e sguardo rivolto al futuro, anche perché il presente fa veramente schifo!