venerdì 17 dicembre 2010

Il coraggio e il futuro!

Mi chiedo per quale motivo un partito al 26% debba "inseguire" i capricci di alcuni partiti minori e decida di adeguarsi ai "loro voleri" fino a mettere i discussione uno dei suoi elementi fondativi come le primarie.
Senza di loro FORSE non si vince, senza di noi non si vince DI SICURO!!!
Dovrebbero essere gli altri ad adattarsi e ad inseguirci.
Non c'è un disegno dell'Italia che vorremmo, agli studenti, non stiamo proponendo nessuna vera alternativa alla pseudo-riforma Gelmini.
La porta del precariato l'abbiamo aperta noi, (vero Treu?)per inseguire la destra sul suo terreno. Abbiamo trovato consenso fra le imprese? No! Però abbiamo perso quello degli operai! Bella genialata! La legge elettorale? Fa schifo, ma in Toscana ne abbiamo una uguale! Vie d'uscita? Alternative? Dobbiamo smettere di guardare gli altri, dobbiamo essere noi a proporre, ad attaccare questo governo, vicini a tutti coloro che manifestano dissenso per questa politica mediocre, che confonde l'amministrazione( a volte pessima) con la vera politica, vicini a tutti coloro che subiscono i potere e vogliono reagire.
Se trovano in noi un spalla, la violenza si stempera, lasciamoli soli la violenza crescerà assieme al senso di impotenza che ne consegue!
Pierluigi, rimbocchiamoci le maniche e lasciamo che siano gli altri a chiederci di partecipare, andiamo per la nostra strada a testa bassa come tutti quei lavoratori che la mattina si alzano alle 5 e si rimboccano veramente le maniche e si sporcano le mani!
Coraggio nelle proprie convinzioni! Se i dirigenti rinnegano i principi del proprio partito per accontentare gli altri partiti come possiamo sperare che governino bene?
Coraggio e e sguardo rivolto al futuro, anche perché il presente fa veramente schifo!

mercoledì 4 agosto 2010

Ironia

A Bari, il 25 Marzo 2010, durante un comizio per le Regionali, Berlusconi disse: «Vedete qual è la differenza tra noi e loro? Loro sono sempre incazzati, noi abbiamo il dono dell’ironia».

Il 30 luglio 2010, un vice-capogruppo al Comune di Benevento, probabilmente memore di quelle parole invia una barzelletta su Berlusconi ad un'amica!
Conseguenze?
Coloro che si auto-definiscono ironici hanno chiesto l'espulsione dello sventurato dal Pdl.
E Capezzone dice:"Se a denigrare il Presidente del Consiglio con barzellette denigratorie è il cretino di turno passi pure perchè si sa che certa vulgata usa questi argomenti per screditare il lavoro del premier, ma se a farlo è un eletto del Popolo della Libertà che dovrebbe avere innanzitutto rispetto per chi lo rappresenta al Governo e nel Partito evidentemente siamo di fronte ad un comportamento irresponsabile che va sanziato con rigore. Per ricordare a tutti che la stagione di rinnovamento e di ripresa verso la quale nonostante tutto l'Italia si sta avviando ha come infaticabile promotore il presidente Berlusconi che merita sostegno e incoraggiamento e non ingiurie irriguardose".


Popolo della Libertà...di essere ironici sugli avversari politici e SOLO su quelli!

venerdì 25 giugno 2010

Sulla politica oggi.



Resto sempre più sconcertato dalla politica oggi.
Credo che tanta parte della classe dirigente di oggi, manchi di una valutazione obiettiva del periodo storico in cui, noi tutti, siamo calati.
Qualcuno prima di me disse che: "Uno storico non può per forza di cose essere contemporaneo agli eventi che narra", vuoi perché essendo contemporaneo narra avvenimenti non storici, vuoi perché e soprattutto perché non avrebbe il necessario distacco dagli avvenimenti che gli consente di analizzarli obiettivamente.
La nostra classe dirigente, mi riferisco a quella riformista, manca di questa sintesi storica e forse ne difetta perché questa storia la sta vivendo e subendo da 30 anni.
Trovo, infatti, che stiamo vivendo un momento storico di profonda restaurazione, si tolgono DIRITTI e le chiamano riforme.
Si afferma, senza essere smentiti, che sono i diritti ( duramente conquistati negli ultimi 50 anni) ad  fungere da zavorra per lo sviluppo sociale ed economico del Paese.
Si afferma, senza essere smentiti, che che i lavoratori trarrebbero beneficio dalla limitazione di diritti come quello di sciopero, di malattia o da quelli sanciti dall'art.18.
Si afferma, senza essere smentiti, che la società trarrebbe benefici dalla limitazione della legge 194 sul diritto d'aborto.
La nostra classe dirigente riformista tace! Con ciò non voglio dire che concordi con tutto ciò che avviene, ma ha il timore di apparire conservatrice!
Ma mi domando, e da conservatori cercare di difendere i DIRITTI acquisiti?
O piuttosto è da conservatori difendere i PRIVILEGI?
A destra si sta muovendo una forte ondata reazionaria, coloro che ritengono d'aver "subito" le riforme sociali degli ultimi 50 anni, le stanno lentamente demolendo, una per una, grazie al silenzio di larga parte dei media!
Arriva la restaurazione, arriva la controriforma, bisogna uscire fuori, bisogna prendere una posizione, non si può restare in silenzio.
I

mercoledì 14 aprile 2010

Nelle sabbie mobili




Il Vaticano:«Il segretario di Stato non si riferiva alla popolazione mondiale. Non competono a noi affermazioni mediche».


Quando sembrava volessero smentire Bertone... Ma è più forte di loro, ed alla fine ci mettono la parolina 
magica "mediche".

Come nelle sabbie mobili più si agitano più affondano.

martedì 23 marzo 2010

Ma che la PIANTI lui...!

Durante il suo discorso alla piazza di sabato scorso, Berlusconi fra le tante belle promesse ne ha fatta una "particolare": "Ogni candidato si impegnerà a fare la sua parte e tutti quanti insieme pianteremo 100 milioni di alberi".
Faccio due calcoli:
tenendo conto che l'impegno verrà ripartito fra tutti i candidati e tenendo conto che la carica avrà la durata di 5 anni, cioè 1826 giorni, l'impegno a piantare 100.000.000 di alberi prevede che se ne piantino 54.794 al giorno.
Dal giorno dopo l'elezioni bisognerà iniziare a piantare, sì di sparar cazzate!

giovedì 11 marzo 2010

Ministro Carfagna e le date.

Il ministro Carfagna parla della parità dei sessi in Italia e dei ritardi culturali del nostro Paese, peccato, però, che non conosca le date e, quindi, le "spari" un po' a caso.
Il suffragio universale? In Italia solo da 1960, almeno secondo il ministro Carfagna.

lunedì 8 marzo 2010

Decreto salva-liste

Il Decreto salva-liste?
E' un po' come consegnare la formazione del Fantacalcio la domenica sera, dopo il posticipo e, davanti, alle proteste degli altri partecipanti, affermare:" Siete voi ad essere scorretti, perchè volete giocare senza di me e vi piace vincere facile!".

Così parlò Berlusconi

Così parlò Berlusconi:

«Non ho bisogno della tua firma». Duro, durissimo Silvio Berlusconi al Capo dello Stato è arrivato a prospettare non solo l’inutilità della sua firma sotto al decreto legge, ma anche l’uso della piazza per contestare «una decisione che priva del diritto di voto milioni di cittadini».  da il Messaggero

sabato 6 marzo 2010

Anche gli incapaci, ora, potranno presentare la propria lista

Se la legge che sanciva la modalità di presentazione delle liste non andava bene, o non fosse stata chiara fin dall'inizio, perchè non l'hanno cambiata prima? Perchè non l'hanno detto prima che c'erano degli oggettivi dubbi sull'interpretazione della legge?

Il fatto è che dubbi non ce n'erano, nessuno ha posto il problema ( forse solo i radicali ), ma nessuno si lamentava fino al momento della presentazione delle liste.

Quando, una banda di incapaci non ha presentato a tempo una lista o non aveva adempiuto a tutti gli obblighi di legge nella compilazione o presentazione della domanda.

Solo allora il problema è sorto, solo allora la legge non andava bene, solo allora sono sorti dubbi sull'interpretazione.

Ma loro, a destra, non si pongono il problema e modificano la legge, il 35 minuti ne danno un'altra interpretazione, quella del Governo, quella che fa sì che anche gli incapaci possano presentare una lista.

venerdì 5 marzo 2010

Un Decreto Legge anche per me





Hai pagato una multa in ritardo?    
Proponi un decreto anche per te!

Non ti sei presentato in tempo e non ti hanno aperto? 
Proponi un decreto anche per te!



VOGLIAMO IL DIRITTO A FARCI I DECRETI DA SOLI, COSI' COME FANNO LORO!







Fabio V.

Poveracci! Sapessero cosa fanno in Italia...!

Il governatore dello Stato di New York, David Paterson, finisce sotto inchiesta per aver accettato 5 biglietti per una partita di beseball!  

Per i nostri, i biglietti sono inclusi nell'elezione, perciò si limitano a scroccare massaggi, passaggi o belle donne/uomini.

sabato 20 febbraio 2010

Grande risposta di Bersani a Bertolaso

Bertolaso, dalle pagine di Panorama afferma: «se arriva un terremoto chi spala? Bersani?»

Ma la risposta di Bersani non si fa attendere: «A Bertolaso consiglierei un po' più di umiltà, meno arroganza e di volare un po' più basso, perché con me capita male: io a quindici anni spalavo a Firenze, non so lui cosa facesse».

Ecco le foto:

sabato 13 febbraio 2010

Ancora sul caso-Bertolaso

A Bertolaso tutti hanno riconosciuto il merito di aver sempre meso sù una macchina organizzativa "efficiente" in situazioni d'emergenza.

Bertolaso, questi meriti, se li è presi tutti, fino a pochi giorni fa.
Gli veniva riconosciuto, dai suoi sostenitori, di aver messo sù uno staff di grande efficienza, "che il mondo ci invidiava"(almeno fino a 3 giorni fa).

Ora, se si scopre che questo staff costituiva una associazione volta a pilotare appalti, la responsabilità non dovrebbe seguire la stessa sorte dei meriti?

Cioè, Bertolaso è implicitamente responsabile, in quanto era lui a delegare poteri a persone che, in seguito, si sono rilevate inaffidabili.

Ricordiamo che Bertolaso gestiva soldi nostri, di tutti noi cittadini, sarà importante sapere come li gestiva? A chi si e li affidava, questi soldi?

E' questa la notizia, non la Prostituzione Civile, nma scoprire che quella macchina perfetta, il fiore all'occhiello del Governo Berlusconi, altro non era che un pozzo senza fondo, dove pescavano quattrini imprenditori senza scrupoli, nell'indifferenza( o incopetenza) di Bertolaso.

Quindi Bertolaso o è complice dalla "macchina appaltatrice", o è incompetente.

E' un altra notizia.

Colui che doveva diventare ministro, non in seguito a meriti di partito, ma per chiamata diretta del Capo, in quanto persona di specchiata lealtà e onestà, e in più per meriti dimostrati sul campo, beh! ora questa persona dimostra o di non essere nè leale, nè onesta, oppure, dimostra di non avere meriti, perchè o non controllava come era suo dovere fare, o faceva finta di non controllare!

giovedì 11 febbraio 2010

Prostituzione civile

Sinceramente, ero convinto che Bertolaso fosse davvero una brava persona.
Non lo so, mi ero fatto questa idea sull'uomo.
Anche dopo l'annuncio dell'avviso di garanzia, mi ritrovavo a pensare che ne sarebbe uscito pulito, ritenevo che l'avviso fosse un atto dovuto.
Poi, stamani, leggo le intercettazioni: qui, qui e qui.
Ora sono troppo schifato per poter essere obiettivo.
Ma come si può ridere immediatamente dopo un terremoto, pensando ai soldi che il sisma farà entrare nelle tue casse, grazie all'emergenza?
Come si può vendere il proprio onore per una mezz'ora con una escort brasiliana?

Altro che Prima Repubblica, prima, almeno, si spartivano miliardi di lire, ora si spartiscono 4 putt...escort!

venerdì 5 febbraio 2010

Nucleare. Che i candidati si esprimano prima del voto!

E' troppo chiede che tutti i candidati alla presidenza delle regioni, e ripeto, TUTTI i candidati, dichiaressero il proprio parere sull'opportunità che nella propria regione possa essere costruita una centrale nucleare?

sabato 16 gennaio 2010

O.K. il prezzo è giusto?

E' questo il prezzo che deve pagare chi non riesce a raggiungere l'Italia, magari per raccogliere aranci e mandarini in stato si semi-schiavitù.

Da: L'Espresso

giovedì 14 gennaio 2010

C'è sempre un modo per...

Taglia processi? Processo breve? Immunità parlamentare? O solo per le più alte cariche? Legittimo sospetto? Legittimo impedimento?

Ma perchè ostinarsi a cercare un modo per evitare il processo con cavilli legislativi...un altro modo ci deve essere...e certo che c'è!









Come avranno fatto a non averci pensato prima.
Ecco il retroscena secondo Repubblica.

martedì 12 gennaio 2010

Eppure mi ricorda qualcosa....

Ascoltavo o leggevo i resoconti da Rosarno e pensavo che le stesse parole sullo sfruttamento dei lavoratori, sulle condizione schiavistiche di lavoro a cui sono sottoposte queste persone, sulle condizioni igieniche delle "abitazioni" dove vivono queste persone, insomma io queste parole le avevo già ascoltate o lette prima, da qualche parte.
E così mi sovviene dove: qui.

sabato 9 gennaio 2010

Ingrati!

Secondo il Ministro Maroni a Rosarno c'è stata troppa tolleranza.
Per il ministro, gli immigrati/schiavi di Rosarno, invece di ringraziare gli abitanti del luogo per l'ospitalità, per 20 euro al giorno per 14 ore di lavoro nei campi,per il "passaggio oneroso" verso quei campi ( vedi caporalato), insomma, invece di ringraziare per tutto questo, questi signoti osano ribellarsi? Ma come si permettono? Che ingrati!!!

Grazie Ministro per le Sue acute osservazioni. La prossima volta che dovessi incontrare un lavoratore sfruttato che osa ribellarsi ripeterò le sue parole e gli dirò che il suo "padrone" è stato fin troppo tollerante con lui, che prendesse la sua misera paga e tornasse nella sua baracchetta gentilmente fornita dalle popolazioni autoctone. Beh! La nostra "civiltà" è davvero superiore con ministri così.