venerdì 24 luglio 2009

Ascoltando Ignazio Marino...

Ieri sera, mentre rientravo a casa col mio scooter, ascoltavo con le cuffie Radio Radicale, c'era il discorso di presentazione di Ignazio Marino.
L'ho ascoltato, con l'attenzione che è possibile dare mentre si guida, cioè un po' superficialmente.

Ma quando ha parlato così dell'immigrazione:
"Se si nega il diritto alla salute allo straniero, lo si nega anche al
cittadino italiano che viene esposto a eventuali malattie infettive di
cui quello straniero può essere portatore.
Quando si nega o si scoraggia il diritto all’istruzione obbligatoria, in
nome dell’irregolarità dei genitori, si costringe un bambino
all’ignoranza, impedendo così all’istruzione di essere un naturale
presupposto per l’integrazione.
Quando si cancella dall’anagrafe lo straniero privo di un contratto di
affitto si compromette il controllo della sua presenza sul territorio
".

Quando ha parlato così dei diritti civili:
"Uno Stato laico deve sempre proteggere i diritti civili con norme rispettose
degli orientamenti e della libertà di ciascuno. Non “diritti speciali”, ma
diritti uguali per tutti, siano essi gli ammalati, le donne, i bambini, le
coppie di fatto, gli omosessuali, o chiunque altro, tutti
"!

Quando ha parlato così delle coppie di fatto:
"Non posso immaginare che tra due persone che hanno condiviso tutto
nella vita possa accadere che se uno si ammala, l’altro rimanga fuori
dalla porta della rianimazione perché non sono legate dal matrimonio.
Si reprima l’omofobia alla pari di ogni altra forma di razzismo
".

Dopo averlo ascoltato, stavo accostando lo scooter per fare un applauso.

2 commenti:

  1. Rutelli alla domanda su un’eventuale vittoria di Marino risponde: «È improbabile che ac­cada. Ma una rottura in politica è sempre possibile» Plaudo anch'io a Marino ma quante sono le sue chances di vittoria all'interno di questo PD?

    RispondiElimina
  2. Personalmente ritengo che abbia poche chances, ma gli dò tutto il mio sostegno ed il mio voto; credo che le primarie siano un momento cruciale per l'identità del PD.
    Qualora Marino prendesse molti voti, nessun segretario potrebbe permettersi di voltare le spalle a quelle posizioni condivise da molti iscritti!

    RispondiElimina